Tra storia e leggenda
Le origini di Magliano di Tenna non sono ben documentate, Secondo una tradizione orale risalgono all’anno Mille con i primi insediamenti dei monaci farfensi. Il toponimo potrebbe derivare da un leggendario capitano di ventura: Malleano, da cui castrum Malleani. Un’altra tesi più accreditata rimanda alla famiglia patrizia romana dei “Manli”. Sono pochi i documenti disponibili a causa di un incendio che ha distrutto nel secolo scorso l’archivio comunale. Ma il ben conservato borgo medievale, con le sue torri e la cinta muraria, narra una storia antica. E’ uno dei castelli attorno alla città romana di Firmum (Fermo), tra i primi insediamenti Piceni.
Dal 1229 al 1240 è possedimento di Montegiorgio per decisione degli imperatori svevi Federico I e Federico II. Magliano era conteso, per la sua posizione strategica, sia da Montegiorgio che da Fermo. Durante l’occupazione napoleonica Magliano è incluso nel “Cantone” di Montegiorgio. Dopo la caduta napoleonica le Marche tornano a far parte dello Stato Pontificio e vi restano fino all’Unità d’Italia.