I Fidanza e la dieta mediterranea

Esiste un brand “fortissimo” che potrebbe trarre dalle secche le terre del Fermano dandole unità. È il marchio della Dieta Mediterranea, con le sue ricadute di ordine salutistico, agricolo, gastronomico, turistico, storico, paesaggistico e architettonico. Un patrimonio! Già alcuni paesi lo espongono nella segnaletica stradale. È un brand attrattivo e che ci appartiene. L’interesse mondiale per il food, e per la “buona vita”, è in decisa ascesa. Specie oggi alla presenza del virus micidiale che obbliga a un nuovo rispetto della natura e al mutamento di atteggiamenti personali. Il concetto di Dieta Mediterranea scaturì da un gruppo di studiosi internazionali tra cui primeggiava il prof. Flaminio Fidanza tra i importanti nutrizionisti dell’epoca moderna, nel corso dell’insuperata indagine denominata Seven Countries Study (lo Studio delle Sette Nazioni), una ricerca durata 30 anni. 

La punta di diamante del gruppo era costituita, oltre che da Fidanza, anche dai medici Ancel Keys (Università del Minnesota) e Paul D. White, cardiologo del generale – poi Presidente degli USA – Eisenhover. Magliano di Tenna può vantare, se non il luogo di nascita, sicuramente il luogo dove il giovanissimo Flaminio Fidanza ha vissuto (e dove riposano le sue spoglie) con la sua famiglia che nelle Marche si era trasferita per la professione del capo-famiglia: medico. Famiglia importante, con proprietà agricole e con un’attenzione per i propri collaboratori. Alcuni giovani vennero fatti studiare grazie al sostegno dei Fidanza. Va detto inoltre che proprio Magliano di Tenna, insieme a Montegiorgio dove operava un importante ospedale: il “Diotallevi”, fu sede di uno studio scientifico che anticipò e preparò quello dei “Sette Paesi”. Da sette anni, per rilanciare quel brand e ciò che rappresenta e contiene, è nato il Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea con sede a Montegiorgio